Rubano la bici a uno studente ucraino del liceo musicale, il preside del Marconi gli regala una mountain bike
La bicicletta è stata scelta fra quelle risistemate all’interno del laboratorio dell’istituto. Il dirigente scolastico del Rodari: “Ringrazio il mio collega: abbiamo restituito il sorriso a Lev”
Per Lev, studente ucraino del quarto anno liceo musicale Rodari, la bicicletta non era solo un mezzo di trasporto, ma anche l’unico oggetto personale dopo aver lasciato tutto in patria, quando è dovuto scappare dalla guerra. Ma quella bici due giorni fa gli è stata rubata proprio nel cortile delle scuola.
Il preside, Mario Di Carlo, ha così chiesto aiuto al collega del Marconi, Paolo Cipriani, per acquistarne una nuova tra quelle che vengo sistemate nella piccola officina allestita nella scuola. “Appena la professoressa di italiano mi ha informato del furto – spiega Di Carlo – ho pensato subito di acquistarne una, ma il mio collega oltre a trovarne una bellissima mountain bike non ha voluto essere pagato. Credo che oggi abbiamo fatto felice un ragazzo”
La bici è stata consegnata oggi, 8 novembre, direttamente a Lev. “Abbiamo cercato quella che fosse più adatta a lui – spiega Cipriani – abbiamo trovato la mountain bike,ora forse, avrà bisogno di qualche modifica, ma intanto la può utilizzare”.
Il preside, Mario Di Carlo, ha così chiesto aiuto al collega del Marconi, Paolo Cipriani, per acquistarne una nuova tra quelle che vengo sistemate nella piccola officina allestita nella scuola. “Appena la professoressa di italiano mi ha informato del furto – spiega Di Carlo – ho pensato subito di acquistarne una, ma il mio collega oltre a trovarne una bellissima mountain bike non ha voluto essere pagato. Credo che oggi abbiamo fatto felice un ragazzo”
La bici è stata consegnata oggi, 8 novembre, direttamente a Lev. “Abbiamo cercato quella che fosse più adatta a lui – spiega Cipriani – abbiamo trovato la mountain bike,ora forse, avrà bisogno di qualche modifica, ma intanto la può utilizzare”.
